“ Beati voi “.
“ Guai a voi “.
Le beatitudini ed….il loro contrario.
Ecco cosa racchiude la Parola del giorno.
La grande meraviglia, ogni volta che si legge questa pagina, è il prendere atto che la logica di Gesu’ è diametralmente opposta a quella del mondo.
Il messaggio è quindi: vuoi essere beato?
Fai esattamente il contrario di quello che ti suggerisce il mondo per esserlo!!!
Per Cristo sono beati i poveri, gli affamati, coloro che piangono, coloro che vengono odiati dagli uomini.
Perchè?
Perchè chi si trova in tali condizioni è vero, è autentico, sta seguendo la logica di Dio, che è quella dell’ultimo posto e del servizio.
“ Rallegratevi ed esultate… quando vi insulteranno e vi disprezzeranno, guai quando tutti diranno bene di voi “.
Sembra errato, sembra folle ma…fermiamoci un momento.
Quando tutti parlano bene di noi?
Quando ci vogliono usare, quando hanno bisogno di chiederci un piacere, quando sanno che possiamo dar loro qualcosa.
Se, poi, non serviamo piu’ a nulla, perché non possiamo, per qualsiasi ragione, garantire piu’ loro qualcosa, ci abbandonano, ci lasciano, non si fanno piu’ sentire.
Dovremmo quindi preoccuparci quando tutti parlano bene di noi, perché dietro a cio’ c’è l’interesse e non l’amore.
Quando, invece, siamo perseguitati, è perché siamo pungolo, siamo testimoni di autenticità, stiamo dimostrando che si puo’ condurre un’esistenza in maniera difforme dal “ cosi’ fan tutti “.
Dietro quell’apparente disprezzo, in realtà, c’è stima, c’è ammirazione.
Un po’ come era per Erode con Giovanni il Battista.
Dice la scrittura che lo temeva ma lo “ ascoltava volentieri “ perché sapeva che in Lui c’era il vero.
Ecco chi è quindi beato: chi è Vero e chi vive nella Verità, che è Cristo.
Non preoccupiamoci, allora, se abbiamo scelto una “ strada diversa “ e, soprattutto, non facciamoci prendere dalla demoniaca tentazione di stancarci della decisione presa: il Signore ci ha promesso che “ la nostra ricompensa sarà nei cieli “.
E di Dio….c’è da fidarsi.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.