“ Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo “.
“ Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli “.
Venite, benedetti, andate via, maledetti.
Ecco cosa succederà alla fine dei tempi, quando il Signore, giusto Giudice, verrà nella Gloria.
Il Signore separerà.
La vita terrena puo’ essere “ il tempo dell’unione “ o “ il tempo della divisione “.
E’ il tempo che ci viene dato per scegliere, nella massima libertà, come spendere il dono che ci è stato fatto.
Se ho vissuto per creare unione, per non lasciare dietro affamati, assetati, stranieri, nudi, poveri, condividendo con loro una parte di me e dei miei beni, ho vissuto nell’ottica di Dio.
Se ho vissuto per creare divisione, restando del tutto indifferente al grido dell’affamato, dell’assetato, dello straniero, del nudo, del povero, ho vissuto nell’ottica del mondo.
Nell’uno o nell’altro caso ho scelto.
Tutte le scelte hanno una conseguenza.
La scelta è come un bivio di fronte ad una strada: se giro a destra vado in un luogo, se giro a sinistra in un altro.
Scegliendo raggiungo una meta e rinuncio ad un’altra.
Ho scelto, su questa terra, la “ strada a sinistra “, quella che porta ai piaceri del mondo?
Benissimo, li ho goduti, ho vissuto “ al massimo “, pronto per andare, diritto, diritto, “ nel fuoco eterno preparato per il diavolo “.
Perchè, mi chiederò?
Cosa ho fatto di male?
Sono stato “ indifferente “, non ho accolto Cristo, che mi aveva donato la vita, nella mia esistenza.
Ho scelto, su questa terra, la “ strada a destra “, quella che porta alla condivisione, all’amore, anche al costo di rinunciare a parte di me?
Benissimo, cio’ che ho fatto sarà moltiplicato all’ennesima potenza consentendomi di “ ricevere in eredità il regno preparato per me fin dalla creazione del mondo “.
Fratello, sorella, sei libero di scegliere.
Che questa pagina ti guidi ad orientarti nella decisione.
Non potrai dire di non sapere dove conducono le strade “ di destra “ e “ di sinistra “.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.