Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 7 Luglio 2022

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Il testo odierno è il continuo di quello di ieri.

Nella “ scorsa puntata “ avevamo visto che Cristo, dopo averci “ chiamati “, ci “ inviava “                     ad annunciare che “ Il Regno di Dio è vicino “ dandoci “ potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia ed impurità “.

Oggi ci dice una cosa che…..ci fa tremare i polsi.

Dobbiamo annunciare GRATIS.

Non ci guadagniamo nulla.

Ecco, abbiamo scoperto l’arcano, la motivazione profonda per cui in pochi si impegnano nell’annunciare: non si ricevono soldi o beni materiali.

Chi ce lo fa fare?

Per comprendere le ragioni della “ logica del gratuito “ basta leggere la frase che pronuncia Gesu’: “ Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date “.

Se Cristo avesse detto semplicemente “ Gratuitamente date “ i nostri dubbi sarebbero stati legittimi.

Ma il Signore, prima di dirci di donare e donarci, ci fa “ fare memoria “ del fatto che “gratuitamente abbiamo ricevuto “.

E che cosa avremmo ricevuto gratuitamente?

Spesso si sentono persone dire: “ tutto quello che ho me lo sono conquistato, è merito mio e del mio impegno; nessuno mi ha mai regalato nulla “.

A queste persone bisognerebbe ricordare che la VITA non se la sono “ meritata “, ma la hanno avuta in “ dono “ dall’amore dapprima di Dio e, poi, dei loro genitori, che l’intelligenza che ha consentito loro di raggiungere dei traguardi nella società non se la sono “ prodotta da soli “ ma la hanno “ ricevuta in dono “, che per arrivare dove sono arrivate hanno ricevuto tanti aiuti dai loro familiari.

Fare “ memoria “ dei tantissimi doni ricevuti è la molla che ci spinge a voler ricambiare “ tanta grazia “ e ad impegnarci, gratuitamente, nella nostra missione di annunciatori.

Buona giornata e buona riflessione a tutti. 

A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.