“ Mentre pregava il suo volto cambio’ d’aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante “.
Oggi la Chiesa celebra la “ trasfigurazione di Gesu’ “.
Il versetto con cui ho iniziato questa breve riflessione ci spiega cosa essa sia: “ un cambio di figura “, “ un mutamento del volto “.
Come si arriva alla trasfigurazione?
Con un’intensa vita di preghiera.
Diceva il beato Carlo Acutis che ad esporsi al sole… “ ci si abbronza “ e a mettersi in adorazione dinanzi a Dio… “ si diventa santi “, il volto si trasfigura!!!
Chi prega, chi fa adorazione, chi si accosta all’Eucarestia, giorno dopo giorno “ si trasfigura “, il suo volto cambia, i suoi pensieri cambiano, le sue azioni cambiano.
Perchè?
Perchè si pone “ all’ascolto di Dio “, perché interiorizza e fa suo il messaggio di Cristo, perché vive in conformità a quel Cristo che abita in Lui.
L’uomo “ trasfigurato “ dall’incontro con il Signore è visibile perché il suo volto è diverso.
Si sentirà dire dagli altri: come sei cambiato.
E’ il piu’ grande complimento che si possa ricevere.
Significa che la nostra trasfigurazione è visibile.
Non perdiamo l’occasione di trasfigurarci, Dio ci ha donato gli strumenti per farlo: preghiera, adorazione ed Eucarestia.
Usiamoli.
Soprattutto in questo tempo estivo, in cui la scusa di “ non aver tempo “ è ancora piu’ ridicola.
Buon giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.