Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 5 Novembre 2023

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Nel Vangelo di oggi ritroviamo, pur trattandosi del testo di altro evangelista, la stessa frase con cui si era chiuso il brano di ieri: “ Chi si esalterà sarà umiliato e chi si umilierà sarà esaltato “.

Troviamo quindi, ancora una volta, un invito all’umiltà.

Che grande dote, questa sconosciuta.

Ma chi è l’umile?

Spesso si ha un’idea sbagliata e si pensa che umile sia chi è dimesso, chi subisca passivamente tutto.

E’ sbagliato.

L’umile è colui il quale è consapevole della propria piccolezza e trae proprio da essa punti di forza.

Chi è umile, infatti, sa di essere creatura fragile e tiene lontani da sè i deliri di onnipotenza che connotano coloro i quali si ritengono, con presunzione, guide, maestri e padri.

L’umile sa che l’unica Guida, l’unico Maestro e l’unico Padre è Cristo e, quindi, prova a vivere in conformità al Vangelo.

E’ quindi un uomo tenace, perseverante, costante, altro che remissivo!!!

E io, come sono, umile o presuntuoso?

Ed io, a cosa anelo, all’apparenza o alla sostanza?

Buona Domenica e buona riflessione a tutti.

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Mt 23, 1-12 | Fabrizio Morello 18 kb 0 downloads

Commento al Vangelo del 5 novembre 2023 …