Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 5 Febbraio 2023

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“ Voi siete il sale della terra “.

“ Voi siete la luce del mondo “.

Sale e luce: questo siamo chiamati ad essere.

SALE

Cosa fa il sale?

Insaporisce una pietanza ma….non è la pietanza.

Essere sale significa allora essere testimoni, con discrezione, della “ pietanza “, che è Cristo, significa cercare di mettere nella vita nostra e in quella di chi circonda quella giusta dose di sostanza necessaria per rendere gustosa l’esistenza.

Mettere sale è mettere vita ma è anche bruciare e bruciarsi.

Spargere sale sulle ferite personali e su quelle degli altri significa avvertire e procurare dolore,  bruciarsi e bruciare, ma, alla fine, curare le ferite, capire che possono diventare feritoie.

LUCE

La luce è fatta per illuminare.

E’ la sua natura.

E’ ridicolo tenerla nascosta o metterla sotto il moggio.

Chi la nasconde, in fondo in fondo, non la ha, non è vera luce.

Chi, infatti, è illuminato dalla Parola del Signore, trova in essa piste di conduzione della propria esistenza ed, inevitabilmente, non puo’ nascondere questa gioia, questa passione, ma, al contrario, ha il desiderio di diffonderla.

La nostra missione è essere “ luce dinanzi agli uomini “.

Che significa?

Incarnare il Vangelo attraverso le “ opere buone “.

Sono le nostre opere la prova di cio’ che siamo: luce o tenebra.

Le “ opere buone “ convertono per imitazione, suscitano il desiderio, in chi le vede, di diventare, a sua volta, luce, e di “ rendere gloria al Padre che è nei cieli “.

Invochiamo, in questo giorno, lo Spirito Santo, affinché ci renda sempre Sale e Luce.

E’ cio’ a cui, come cristiani, siamo chiamati.

Buona Domenica e buona riflessione a tutti.

Foto: mia.