“ Ma egli, passando in mezzo a loro, si mise in cammino “.
Oggi il testo ci indica le difficoltà nell’essere “ profeta in patria “.
Gesu’, facendo l’esempio della vedova di Serepta di Sidone e di Naaman il Siro, ci fa comprendere che se i “ patrioti “ non lo seguono….Lui si rivolge altrove.
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Questo messaggio è per noi “ patrioti “ di oggi.
Gesu’ vuole incontrarci, vuole stare con noi, vuole un rapporto intimo con ciascuno di noi; per far cio’ continua a camminare nelle nostre strade, in mezzo a noi.
Ma noi spesso siamo indifferenti, non gli rivolgiamo attenzioni, anzi, a volte, e, purtroppo, cio’ accade sempre piu’ spesso, lo “ cacciamo fuori “ dalla nostra vita e vogliamo “ gettarlo via “.
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Ci dà fastidio.
Lui che fa?
Si ferma a commiserarci?
No, si mette in cammino e va altrove, raggiungendo magari uomini come la vedova di Serepta di Sidone e Naaman il Siro che sembrano lontani ma che hanno gioia nell’incontrarlo.
E noi?
Abbiamo perso ogni speranza se lo abbiamo cacciato?
No, Lui continua a camminare e, se vogliamo, le nostre strade si possono rincontrare.
Gesu’ sarà sempre felice di riabbracciarci.
Tutto, come sempre, è lasciato alla nostra libertà.Buona giornata e “ buon cammino “ con Gesu’.