“In verità, in verità io vi dico: un servo non è più grande del suo padrone, né un inviato è piu’ grande di chi lo ha mandato: Sapendo queste cose, siete beati se le mettete in pratica“.
UMILTA’ è quello che Cristo chiede a noi, che siamo i suoi “ inviati “.
Il cristiano è, per vocazione, un evangelizzatore, un uomo che sente l’esigenza di diffondere la Parola che lo ha trasformato.
Nel far ciò, però, deve tenere bene a mente l’insegnamento contenuto nel richiamato versetto: “non deve ritenersi più grande di chi lo ha mandato“.
Il cristiano è infatti “ servo “, nel senso che è a servizio degli altri, ed è inviato a diffondere la Parola di chi lo ha mandato ( e non la sua!!! )
Per tale motivo non è mai lui al centro dell’annuncio perché detto posto spetta alla Parola.
Solo chi mette in pratica questo “ stile umile “ di annuncio sarà “ beato “, cioè felice.
Che questa pagina sia da stimolo ad interrogarci sul nostro modo di svolgere la missione a cui siamo chiamati: mettiamo a centro “ Io “ o “ Dio “?
Buona giornata e buona riflessione a tutti.