“ Mia figlia è morta proprio ora; ma vieni, imponi la tua mano su di lei ed ella vivrà “.
“ Se riusciro’ solo a toccare il suo mantello sarò salvata “.
Il “ capo “ e la “ donna “ che pronunciano le due frasi riportate sono “ uomini di FEDE “.
Il primo è certo che Cristo puo’ far passare le persone dalla “ morte “ alla “ vita “.
La seconda è sicura che il Signore “ la salverà “.
Agli occhi della gente questi due personaggi sono entrambi RIDICOLI.
Il “ capo “ crede che l’imposizione delle mani di Gesu’ potrà riportare in vita sua figlia.
Che illuso, si va a fidare di uno che non riesce neppure a distinguere un “ morto “ da una persona che “ dorme “.
Anche Gesu’ si rende “ ridicolo “ agli occhi della “ folla in agitazione “, che lo “ deride “.
E che dire di una ragazza che, da dodici anni, perde sangue senza che nessun medico abbia potuto aiutarla e crede che basti toccare il mantello di Gesu’ per essere salvata?
Ridicola anche lei.
La fede, soprattutto in questi nostri tempi, rischia di renderci “ ridicoli “ agli occhi di un mondo “ scristianizzato “.
Non importa, ci dice Cristo.
LA FEDE SALVA.
Anche noi, pertanto, dobbiamo restare “ saldi nella fede “, e “ cacciar via “ quella folla che ci circonda e che ci dà, per sentito dire, dei “ ridicoli “.
Questa saldezza, questa certezza in Dio, ci conduce alla Salvezza.
Il Signore ce lo ha promesso e noi crediamo alla sua Parola, che è ben piu’ della “ parola degli uomini “.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.