Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 4 Luglio 2022

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Mia figlia è morta proprio ora; ma vieni, imponi la tua mano su di lei ed ella vivrà “.

Se riusciro’ solo a toccare il suo mantello sarò salvata “.

Il “ capo “ e la “ donna “ che pronunciano le due frasi riportate sono “ uomini di FEDE “.

Il primo è certo che Cristo puo’ far passare le persone dalla “ morte “ alla “ vita “.

La seconda è sicura che il Signore “ la salverà “.

Agli occhi della gente questi due personaggi sono entrambi RIDICOLI.

Il “ capo “ crede che l’imposizione delle mani di Gesu’ potrà riportare in vita sua figlia.

Che illuso, si va a fidare di uno che non riesce neppure a distinguere un “ morto “ da una persona che “ dorme “.

Anche Gesu’ si rende “ ridicolo “ agli occhi della “ folla in agitazione “, che lo “ deride “.

E che dire di una ragazza che, da dodici anni, perde sangue senza che nessun medico abbia potuto aiutarla e crede che basti toccare il mantello di Gesu’ per essere salvata?

Ridicola anche lei.

La fede, soprattutto in questi nostri tempi, rischia di renderci “ ridicoli “ agli occhi di un mondo “ scristianizzato “.

Non importa, ci dice Cristo.

LA FEDE SALVA.

Anche noi, pertanto, dobbiamo restare “ saldi nella fede “, e “ cacciar via “ quella folla che ci circonda e che ci dà, per sentito dire, dei “ ridicoli “.

Questa saldezza, questa certezza in Dio, ci conduce alla Salvezza.

Il Signore ce lo ha promesso e noi crediamo alla sua Parola, che è ben piu’ della “ parola degli uomini “.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.

A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.