E’ un Vangelo “ movimentato “ quello di oggi, fatto di sguardi, domande, scelte.
Giovanni “ fissa lo sguardo “ su Gesu’ e dice: “ Ecco l’agnello di Dio “.
Basta questo a due dei suoi discepoli per allontanarsi da Giovanni, “ l’annunciatore “, e per mettersi alla sequela dell’ “ annunciato “, Gesu’.
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Ma “ camminare dietro al Signore “ non è semplice, bisogna avere le idee chiare sul perché farlo e su cosa comporti.
E allora Gesu’ chiede a questi due “ entusiasti ex. discepoli di Giovanni “: “ Che cosa cercate “?, cioè: “ perché mi siete venuti dietro? “
E’ la stessa domanda che Dio fa a noi: “ che cosa cercate “ mettendovi “ dietro a me “?
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Io non sono un “ mago risolvi-problemi “ io sono “ l’agnello di Dio “, colui il quale ha versato il suo sangue per amore.
Se vuoi metterti alla mia sequela devi pertanto essere disponibile a fare come me.
A quella domanda i due risposero: “ Dove dimori? “.
Rispondono ad “ una domanda “ con “ un’altra domanda “.
Ma fanno bene.
Perchè la loro “ domanda-risposta “ è la chiave per poter seguire il Signore.
Dove dimora Cristo?
“ Venite e vedrete “.
Se andiamo dietro a Lui vedremo che il Signore “ dimora “ nei posti piu’ strani, nei luoghi in cui non si potrebbe pensare, tra i poveri, gli esclusi, gli storpi, gli zoppi, i ciechi.
Li’ è Cristo e li’ dobbiamo essere anche noi se vogliamo seguirlo.
Dinanzi alla “ scoperta “ del luogo ove Cristo “ dimora “ due sono le possibili reazioni.
La prima è “ la fuga “.
E’ troppo difficile, non fa per me, preferisco la mia “ vita comoda “ senza Dio o con un Dio confinato a due preghiere e ad una partecipazione sporadica a qualche Messa, che nulla mi chiede, che non mi smuove dalla mia “ comfort zone “.
La seconda è “ la folgorazione “, l’essere rapiti dalla bellezza della proposta del Signore.
“ Quel giorno rimasero con Lui; erano circa le quattro del pomeriggio “.
I due “ ex. discepoli di Giovanni “ rimasero “ folgorati “ da Cristo; il momento dell’incontro con il Signore resto’ fissato in modo indelebile nelle loro menti; scoprendo ove Gesu’ “ dimorava “ sperimentarono che la loro vita avrebbe avuto senso solo seguendo cio’ che per il mondo è il “ non senso “.
Sono adesso pronti, Gesu’ puo’ “ fissare il suo sguardo “ anche su di loro, anche su Pietro, e anche su chiunque sceglie di scoprire “ dove dimora “.
Ed io “ sono stato folgorato da Dio “ o cerco ancora di “ fuggire da Lui “ camminando con “ lo sguardo basso “ per timore di incrociare il Suo?
Buona giornata e buona riflessione a tutti.