“ Qual è il primo di tutti i comandamenti? “
Che bella domanda che fa lo scriba.
Chiede l’essenziale, la priorità.
E Gesu’ lo…accontenta, anzi, fa di piu’: non solo gli dice qual è il “ primo “ comandamento ma anche qual è il “ secondo “!!!
IL PRIMO: ASCOLTA
Spesso, nei commenti al Vangelo, nelle catechesi, si fa questo richiamo all’Ascolto.
Oggi capiamo il perché.
Non è una fissazione dei commentatori, dei sacerdoti, ma lo si fa perché è Gesu’ stesso che ci dice che è la cosa piu’ importante.
L’ascolto è il “ primo “ comandamento ed anche uno strumento di verifica del nostro essere cristiani.
Basta porci questa domanda: abbiamo almeno un tempo di ascolto quotidiano della Parola? Abbiamo un momento che dedichiamo alla preghiera, alla relazione con il Signore?
Se la risposta è negativa…non siamo cristiani e, pertanto, dobbiamo subito, sulla scorta dell’insegnamento oggi ricevuto, iniziare un percorso di “ ristrutturazione “ delle nostre giornate.
Fratelli, sorelle, senza ascoltare la Parola di Dio è tutto vano.
Non servono “ olocausti o sacrifici “, cioè partecipazioni sporadiche a “ feste patronali “, offerte “ una tantum “ alla parrocchia per comprare dei generi alimentari da destinare ai bisognosi.
Per essere cristiani occorre ASCOLTARE la Parola ogni giorno e meditarla nel proprio cuore.
Solo cosi’ essa fruttifica e consente…di mettere in pratica il “ secondo “ comandamento: AMARE IL PROSSIMO COME SE STESSI.
L’amore per gli altri e, prima ancora, per se stessi, nasce dal “ sentirsi amati “ da “ Qualcun altro “, dal nostro Signore.
Ci si percepisce amati, si prende atto di essere amati solo quando si dialoga con l’Amato, si ascolta l’Amato.
Ecco perché ascoltare è fondamentale, perché dall’ascolto nasce l’amore per se stessi e per gli altri in quanto ci si scopre tutti figli di uno stesso amorevole Padre e, quindi, tutti fratelli.
ASCOLTA ed AMA e, come lo scriba del Vangelo di oggi….” non sarai lontano dal Regno di Dio “.
Buona Domenica e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.