Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 31 Gennaio 2022

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Per capire il grande potere salvifico di Gesu’ basta confrontare il “ modo di essere “ dell’uomo protagonista della pagina odierna “ prima “ e “ dopo “ l’operare del Maestro.

PRIMA

Il testo ci dice che “ va incontro a Gesu’ “, “ dimora nelle tombe “, “ nessuno riesce a tenerlo  legato “, “ grida “ e si “ percuote con pietre “.

Potremmo dire: è un invasato, un pazzo, uno che non ha il controllo di sé stesso.

Perchè?

Perchè è posseduto dal demonio, dal principe del peccato.

Questo dato ci porta a fare una riflessione importantissima: il diavolo ci vuole “ come l’uomo della parabola “: agitati, non lucidi, non in grado di prendere atto che il peccato è male.

Il suo compito è tenerci lontano da Cristo perché sa che l’uomo che ha fede, l’uomo che ha costruito la sua casa sulla roccia della Parola, non cade nella sua trappola.

Dinanzi al Signore grida allora: “ Non tormentarmi “, lasciami stare, lasciami continuare a “ dividere “ l’uomo da te.

Il Signore lo scaccia o, meglio, li scaccia ( gli spiriti impuri erano tanti ).

Che succede?

DOPO

Quell’uomo cambia radicalmente.

Non è piu’ agitato, invasato, ma “ seduto “, “ vestito “ e “ sano di mente “.

Ecco come diventiamo se ci facciamo guarire da Gesu’, se ci sforziamo, con tutte le nostre forze, a tenerci lontano dal peccato.

Seduto

Seduto è la posizione di chi è calmo, di chi ha possibilità di riflettere, di meditare.

Vestito

Gli abiti sono la riacquisizione della dignità di figli.

Sano di mente

Non sei piu’ schiavo, hai la possibilità di ascoltare, sperimentare e vagliare cio’ che accade, puoi operare discernimento, cosa, quest’ultima, impossibile quando sei agitato.

Cristo ti restituisce, se vuoi, alla vita.

Se accetti questo dono puoi ricambiarlo facendo cio’ che Gesu’ disse all’uomo della parabola: “ annuncia a tutti cio’ che il Signore ti ha fatto e la Misericordia che ha avuto per te “.

Anche tu, con l’autenticità della tua testimonianza, potrai, annunciando Cristo, “ Guarire “ altri fratelli.

In questo modo si costruisce, con la collaborazione di tutti, il Regno.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.


A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.