Oggi, 31 di Dicembre, ultimo giorno dell’anno solare, la Chiesa ci propone il meraviglioso prologo al Vangelo di Giovanni.
E’ tempo di bilanci, un altro anno delle nostre esistenze terrene terminerà.
Nel pomeriggio si recita, in tutte le parrocchie, il meraviglioso un inno di ringraziamento chiamato “ Te Deum “.
Oggi, quindi, siamo invitati a ringraziare il Signore per questo tempo.
Di cosa lo dobbiamo ringraziare?
Di tutto.
In primo luogo ….di essere ancora qui.
Non è scontato, anche se, nella nostra follia, lo riteniamo tale.
E’ grande dono la vita, è grande dono tutto cio’ che abbiamo.
“ Tutto è stato fatto per mezzo di Lui e senza di lui niente è stato fatto di tutto cio’ che esiste “.
TUTTO
Capisci, fratello, sorella.
Tutto è opera SUA….. non tua!!!
Tutto hai avuto in dono…. nulla ti sei MERITATO.
E allora togliti quella maschera di arroganza, di presunzione, e prorompi in una lode di RINGRAZIAMENTO per quello che hai.
Dopo aver ringraziato starai meglio e ti accorgerai forse di una cosa “ strabiliante “, a cui non avevi fatto mai caso: “ Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi “.
Dio non solo ti ha donato la vita, il creato, ma “ si è fatto come te, è venuto ad abitare con te, è venuto ad abitare in te “.
Perchè?
Perchè non si accontenta di darti la “ vita naturale “ ma vuole fartela vivere “ in pienezza “.
Ed io, che posso fare?
Come posso ricambiare questi immensi doni?
ACCOGLILO
Accogli questo Dio che viene, assumi il suo essere, il suo pensare, il suo agire, e diventerai “ suo Figlio “.
Che questo ultimo giorno dell’anno ci insegni a vivere nel RINGRAZIAMENTO e nell’ ACCOGLIENZA del Padre.
Buona lettura e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.