“ Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito “.
Questo dice Pietro a Gesu’, sottintendendo una chiara domanda: “ Cosa ci abbiamo guadagnato? “
Diciamocelo chiaramente.
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Ieri abbiamo letto il brano del “ tale “ che rifiuta l’invito di Gesu’ a lasciare tutte le sue ricchezze per mettersi alla sequela del Maestro.
I discepoli si chiedono allora: “ ma vale veramente la pena lasciare tutto per venire dietro a te? “ “ Cosa c’è di cosi’ vantaggioso da spingerci a fare questa scelta? “.
E’ la domanda che ci facciamo anche noi.
Magari siamo attratti da Cristo, ci piace anche seguirlo ma….fino a che punto?
Puo’ mai diventare la nostra priorità?
Il Signore risponde cosi’: “ Non c’è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo che non riceva già ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi…. insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà “.
A noi non sembra vero, non nascondiamocelo.
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Però, cosi’ facendo, dimentichiamo una parolina importantissima.
Dice Gesu’: riceveremo cento volte tanto, già ora, insieme a persecuzioni.
E allora il problema sta li’.
Non ci accorgiamo del “ cento volte tanto “ perché esso ci viene dato “ insieme alle persecuzioni “.
Queste ultime ci dominano, prendono tutta la nostra attenzione, e ci impediscono di vedere le tante meraviglie che ci accadono.
E’ allora necessario fermarsi e guardare con attenzione alla nostra vita.
Scopriremo che è vero che la sequela ci ha portato ad avere persecuzioni ma è vero anche che tantissimo abbiamo ricevuto da Cristo e che, se non lo avessimo seguito, quel “ tantissimo “ non lo avremmo avuto.
Allora e solo allora capiremo che le Parole del Signore sono vere e che mettersi alla sua sequela è, sin da ora, un “ gran guadagno “.
Diventerà poi un vero e proprio super-guadagno dopo la morte terrena: ci consentirà di ottenere la “ VITA ETERNA “.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.