✝️ Commento al brano del Vangelo di: ✝ Mt 7,6.12-14
Molti e pochi.
Larga e stretta.
Sono gli aggettivi che connotano il testo odierno.
Gesu’, come sempre, ci indica, nello “ scegliere in quale porta entrare “, il percorso che noi eviteremmo perché piu’ difficoltoso.
Entrate per la “ porta stretta “ è l’invito che ci fa.
Si sa, è difficile entrare in uno spazio angusto, ci vuole uno sforzo, bisogna superare ostacoli, ma, quello che ci dice Gesu’, è che non bisogna farsi scoraggiare da queste difficoltà perché lo sforzo necessario per “ passare nello stretto “ verrà ricompensato con la meta finale del cammino.
La “ porta stretta “ conduce infatti alla vita, che non è solo la vita dopo la morte, ma è anche la pienezza di vita qui su questa terra.
Se ben ci pensiamo il Signore non ci sta dicendo niente di cosi’ eccezionale; anche nel quotidiano è cosi’: chi si sforza, chi si impegna, ad esempio, nello studio, eliminando tutte le “ porte larghe “, costituite da tutte le distrazioni possibili, si perde un po’ di “ cornice della vita “ ma “ ottiene il quadro “, il risultato finale, che gli consentirà di avere una vita professionalmente realizzata.
La stessa cosa è per la vita di fede.
Ma…cosa bisogna fare per “ entrare per la porta stretta “?
Anche questo ce lo dice Gesu’: “ Tutto quello che volete che gli uomini facciano a voi, voi fatelo anche a loro “.
Sembra facile ma non lo è perchè noi amiamo solo la prima parte di questa frase mentre ci riesce difficile la seconda, quel “ voi fatelo anche a loro “.
Ecco, la “ porta stretta “ è trattare sempre l’altro come vorremmo essere trattati noi, con amore, rispetto, cura, pazienza.
Il tutto anche se l’altro non ci contraccambia.
Questa è la logica della “ porta stretta “, questa è la logica di Dio, questa è la strada che conduce alla Vita, che conduce all’Amore, che conduce al Signore.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.