Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 26 Ottobre 2022

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Devo dire che ogni qual volta leggo questo Vangelo mi terrorizza il pensiero, quando sarà il mio momento di trovarmi faccia  faccia con il Signore, di poter sentirmi dire: “ Non so di dove sei “.

E allora provo ad esaminarmi, mi chiedo se mi sto sforzando di “ entrare per la porta stretta “.

E che cosa è questa “ porta stretta “?

E’ la mia vita se mi sforzo a viverla in conformità con l’insegnamento della Parola di Cristo.

Osservare il Vangelo e viverlo fa infatti “ stringere molte porte “ in quanto si ottengono rifiuti, derisioni, persecuzioni.

Non si fa carriera sforzandosi di piacere a Cristo e non agli uomini!!!

Per questo ci vuole uno sforzo perché, all’apparenza, conviene di piu’ “ entrare per la porta               larga “, quella del compromesso, del cosi’ fan tutti.

Quando mi/ci assale questa tentazione rileggo/rileggiamo il testo odierno per rendermi/ci conto di cosa  significhi rinunciare allo sforzo di entrare per la porta stretta: “ Non essere riconosciuti da   Dio “.

Vale davvero la pena barattare l’Eternità per qualche effimero vantaggio materiale di breve durata?

Buona giornata e buona riflessione a tutti. 

A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.