✝️ Commento al brano del Vangelo di: ✝ Gv 17,20-26
Due brevi riflessioni mi suscita questo testo.
La prima.
“ Non prego solo per questi ma anche per quelli che crederanno in me mediante la loro parola “.
Questo versetto ci riporta a quanto letto due giorni fa, allorquando il Vangelo ci diceva che Cristo pregava “ per coloro i quali il Padre gli aveva dato “.
Oggi Gesu’…aggiunge qualcuno all’elenco di coloro per i quali prega, affermando di farlo anche per “ quelli che crederanno in me mediante la loro Parola “.
Gesu’, quindi, si rivolge ai cristiani che sarebbero venuti dopo di Lui e che, nel corso della storia, con la loro testimonianza, hanno consentito il propagarsi della fede.
Il Figlio sta pregando….ANCHE PER ME laddove anch’io ho scelto di condurre una vita conforme al Vangelo.
E’ una meraviglia assoluta: Dio prega per me prima ancora che io preghi Lui!!!
La seconda.
“Padre, voglio che quelli che mi hai dato siano anch’essi con me dove sono io, perché contemplino la mia Gloria, quella che tu mi hai dato“.
Se sono di Cristo, devo anch’io essere dov’è Cristo.
E dove si trova Gesu’?
Si trova nella Gloria ma, per giungere ivi, è dovuto passare attraverso la passione e la morte.
Anch’io, pertanto, se “ appartengo “ a coloro i quali il Padre ha dato al Figlio, devo essere consapevole che devo attraversare a sofferenza, la morte, nella certezza, però, che esse non hanno l’ultima parola ma sono solo la via per arrivare alla “ Gloria del Padre “.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.