“Qual è il grande comandamento?“
La domanda che il fariseo, dottore della legge, rivolge a Gesu’, con lo scopo di “ metterlo alla prova “, è importantissima in quanto gli chiede di indicare la PRIORITA’.
E Gesu’ non si tira indietro, anzi, coerente al suo insegnamento, risponde che il “ grande comandamento “ è l’AMORE.
Esso si declina in primo luogo come Amore per il Signore.
E’ un insegnamento fondamentale perché indica la “ priorità della priorità “.
“ Deus caritas est “, dice san Giovanni nella sua lettera ( Gv1, 4,8 ).
L’Amore, pertanto, è l’essenza di Dio.
Egli, che è amore, ci ama per primi in modo viscerale, fin dall’eternità, e ci ama cosi’ follemente da averci donato suo Figlio, che si è sacrificato per la nostra Redenzione e Salvezza.
Il nostro amore verso Dio pertanto deve avere la stessa intensità, ovviamente parametrata a nostri limiti umani.
Dobbiamo amare il nostro Signore, che per primo ci ha amati, con tutto noi stessi, “con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutta la mente“.
Ma come si ama il Signore?
Facendo la sua volontà.
E qual è la volontà di Dio?
Che seguiamo i suoi insegnamenti, che ci ha fatto conoscere tramite la predicazione di Gesu’.
A cosa porta l’amore per Dio?
Porta al secondo comandamento: l’amore per se stessi e per il prossimo.
Questo aspetto va molto sottolineato.
Gesu’ dice infatti “ amerai il tuo prossimo come te stesso “, frase, quest’ultima, che implica, come requisito indispensabile per amare gli altri, l’amore verso sè stessi.
Un amore ovviamente non narcisistico, non idolatrico, non cultuale, ma un amore che parte dal ringraziamento del dono della vita e che mi fa amare me stesso in quanto figlio amato dal Padre.
Se mi percepisco cosi’ mi sarà semplice amare anche l‘altro perché anche lui, come me, è “ figlio amato “ dal Signore e, quindi, è mio FRATELLO.
Questa visione supera tutte le ostilità, i conflitti, e porta a non percepire nessuno come rivale.
Solo cosi’, con la diffusione dell’AMORE, si costruisce, sin da ora, il Regno.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.