Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 24 Maggio 2023

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✝️ Commento al brano del Vangelo di: ✝ Gv 17,11-19

Ieri mi ero soffermato sulla “ verifica “ da fare per comprendere se “ apparteniamo a Cristo “ o “ al mondo “.

Oggi, se abbiamo scoperto di “ appartenere a Cristo “, dobbiamo prendere atto che….il mondo ci odia allo stesso modo in cui ha odiato Cristo.

Questa è la realtà.

L’appartenenza a Gesu’ non è una passeggiata ma è una lotta continua, tutti i santi giorni, contro la logica del mondo.

Questo deve essere chiaro.

Se, nella nostra vita, non siamo mai stati osteggiati, criticati, discriminati per la nostra adesione al Signore, significa che non siamo “ cristiani adulti “, significa che la nostra non è fede ma “ vuoto ritualismo “.

E’ impossibile per chi vive la logica di Cristo non subire quello che subi’ il Signore!!!

Se, invece, viviamo quotidianamente sulla nostra pelle questo “ odio “ che ci riserva il mondo, non dobbiamo avere paura perché Cristo ha chiesto al Padre, per noi, di “ consacrarci nella Verità “, cioè di “ farci sacri “, dediti al Signore, attraverso la Verità, che è il Vangelo.

In altre parole il Figlio ha chiesto al Padre di farci “ testimoni ed annunciatori autentici del   Vangelo “.

E allora non ci scoraggiamo: siamo stati “ consacrati “, quindi, con l’aiuto di Dio, possiamo portare avanti la nostra missione.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.