“ Maestro, da te vogliamo vedere un segno “.
La richiesta degli scribi e dei farisei, spesso, è anche la nostra.
Cerchiamo segni continuamente, non ci bastano tutte le meraviglie che il Signore, fino ad oggi, ha compiuto nelle nostre vite, e, soprattutto, non ci accontentiamo del “ segno dei segni “ che ci ha dato con la sua Resurrezione.
Risorgendo ci ha dimostrato che era vero tutto cio’ che aveva predicato, che è vero che anche io sono chiamato, se vorro’, all’Eternità.
Di cosa altro ho quindi bisogno?
Smettiamola, quindi, di fare i “ cacciatori seriali si segni “ e convertiamoci veramente sulla scorta della “ predicazione di Cristo “, che è certamente piu’ grande di tutti gli altri “ falsi profeti “ che, ingenerando in noi dubbi sul Signore, cercano di portarci sulle strade della perdizione.
Basta quindi chiedere segni.
IO sono “ segno del suo amore “, la vita donatami è “ segno del suo amore “: ora sta a me spenderla amando per essere accolto, tra le braccia del Padre, nel “ giorno del giudizio “.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.