Fabrizio Morello โ€“ Commento al Vangelo del giorno, 24 Luglio 2022

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โ€œ Gesuโ€™ si trovava in un luogo a pregare โ€œ.

Cosiโ€™ inizia il Vangelo di questa XVII Domenica del tempo ordinario.

E subito cโ€™รจ una grande indicazione per noi: Gesuโ€™ prega.

Ma che bisogno aveva Gesuโ€™ di pregare?

Spesso si sente questa domanda.

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Chi la pone non sa cosโ€™รจ la preghiera.

Pregare รจ dialogare, รจ relazionarsi, รจ parlarsi faccia a faccia, con il cuore in mano, in intimitร .

Spesso si scambia la preghiera con le โ€œ preghiere โ€œ, formule da ripetere stancamente senza neanche soffermarsi sul significato delle parole che escono dalla bocca.

No, la preghiera รจ tuttโ€™altro, รจ un mix di silenzio, di ascolto, di lode, di richiesta; รจ, in sintesi, โ€œ relazione vera con il Dio vivo e vero โ€œ.

Per questo Gesuโ€™ prega, perchรฉ la preghiera gli consente di stare in relazione con il Padre.

E allora valga anche per noi la richiesta dei discepoli: โ€œ Insegnaci a pregare โ€œ.

Gesuโ€™ anche a noi risponde donandoci lo schema essenziale di ogni preghiera: il Padre Nostro, da piuโ€™ autori definito โ€œ la sintesi dellโ€™intero Vangelo โ€œ.

Quelle del Padre Nostro sono le uniche parole da utilizzare nella preghiera, le altre sono superflue.

Lโ€™atteggiamento dellโ€™orante deve invece essere โ€œ lโ€™invadenza โ€œ.

Lโ€™invadente, nella nostra concezione, รจ un tipo fastidioso, che vuole โ€œ farsi i fatti nostri โ€œ, da cui รจ meglio tenersi alla larga.

Ma โ€œ lโ€™invadente โ€œ รจ anche โ€œ un insistente โ€œ, uno che non si stanca mai di chiedere, di cercare e di bussare.

A volta la preghiera ci sembra inutile, ci sembra che Dio non si interessi di noi.

Allora ci arrendiamo, diciamo che โ€œ non ne vale la pena โ€œ.

Ecco perchรฉ il cristiano deve essere invadente.

Non si deve scoraggiare e deve persistere in quanto รจ impossibile che Dio non gli dia quello che veramente gli occorre e che, quindi, โ€œ deve chiedere con insistenza โ€œ.

E cosa deve chiedere?

Ce lo dice Gesuโ€™ nel Vangelo di oggi: โ€œ Quale padre, tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darร  una serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uovo gli darร  uno scorpione? Se voi, dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto piuโ€™ il Padre vostro del cielo darร  lo Spirito Santo a quelli che glie lo chiedono โ€œ.

Ecco cosa deve chiedere: lo Spirito Santo, lo Spirito di amore, lโ€™  โ€œ equilibratore meraviglioso della nostra anima e del nostro essere โ€œ, che dona stabilitร , saldezza, certezza, quella certezza di non essere mai abbandonati da quel Dio che ci ama alla follia tanto da venire ad โ€œ abitare in noi โ€œ.

Concludo ponendo alcuni spunti di riflessione.

Chiediamoci oggi: 1) sono uomo di preghiera o di โ€œ preghiere โ€œ?; 2) sono โ€œ invadente โ€œ con Dio?; 3) cosa chiedo a Gesuโ€™, quello che ritengo sia giusto per me o il dono dello Spirito Santo?

Buona giornata e buona riflessione  a tutti.

A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.