Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 22 Novembre 2022

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Alcuni parlavano del tempio che “ era ornato di belle pietre e di doni votivi “.

Gesu’ risponde a questi alcuni: “ Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta “.

Che significa tutto cio’?

Che non dobbiamo farci incantare “ dalle belle pietre “, da cio’ che luccica.

L’apparenza inganna, la materialità ci porta a divenire schiavi degli idoli.

Ci innamoriamo delle “ belle pietre “.

“ Non sarà lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta.

Gesu’ è chiaro.

Chi dà il meglio di sé, la sua anima, alla materialità, resterà deluso.

Tutti gli idoli ingannano, brillano per un po’ per poi lasciare un senso di vuoto.

L’unico che dà pienezza è Cristo Gesu’, che non è idolo fatto di pietra ma è una Persona, è il tuo Dio, è l’unico che, con la sua Resurrezione, ti ha detto che tu sei fatto per l’Eternità e non per                  “ quattro pietre preziose “ che dovrai lasciare a termine del tuo cammino su questa terra.

E allora, amici, “ badiamo di non lasciarci ingannare “ dagli idoli ma di dedicare la nostra vita, il nostro tempo su questa terra, a prepararci al meglio per l’Eternità affidandoci all’unico che non ci inganna: Cristo Gesu’.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.

A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.