Inizia la Quaresima e, come sempre, nel Mercoledi’ delle Ceneri, la liturgia ci propone il testo evangelico che ci indica i tre pilastri di questo tempo forte: elemosina, preghiera e digiuno.
Il testo però ci dice una cosa importantissima: elemosina, preghiera e digiuno da “ pilastri cristiani “ possono trasformarsi in “ pratiche diaboliche “ se sono posti in essere con disposizioni dell’animo errate.
Il giorno iniziale di questo tempo richiama alla “ cenere “, alla “ polvere “, in altre parole, alla piccolezza, all’umiltà.
L’imposizione delle ceneri è, piu’ che un “ memento mori “, un gesto di forte richiamo all’umiltà.
La Quaresima è il tempo della “ conversione alla semplicità “, che parte dalla consapevolezza della propria piccolezza che non spaventa perché nutrita da una certezza: “ il Padre, che vede nel segreto, ti ricompenserà “.
L’umiltà è l’opposto della presunzione.
L’umile non ama apparire, ama il nascondimento, che è gradito a Dio.
Il presuntuoso ama apparire, ama il gradimento degli uomini piuttosto che quello di Dio.
Ed è questo il punto di svolta, quello che ti consente di capire se l’elemosina, la preghiera ed il digiuno che fai sono “ gesti di amore “, di servizio o “ gesti diabolici “.
PER CHI li fai questi gesti?
Per il Signore, che vedi nei poveri ( elemosina ), che incontri ( preghiera ) e per cui rinunci a qualcosa ( digiuno ) per trasformarla in dono per gli altri, o per gli uomini, per essere da loro ammirato, lodato, visto?
Ognuno di noi si interroghi, in questo giorno, sul “ per chi “.
Capirà, in tal modo, se sta seguendo “ Dio “ o il “ proprio io “, cadendo, in tal modo, nella trappola del demonio.
Se la risposta fosse la seconda……la Quaresima è il tempo opportuno per iniziare la propria conversione.
Buona giornata e buon cammino verso la Pasqua a tutti.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
Foto: mia.