Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 21 Febbraio 2023

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Il Figlio dell’uomo viene consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma, una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà. Essi però non capivano queste parole e avevano timore di interrogarlo “.

Non capivano né…volevano capire tanto è vero che “ avevano timore di interrogarlo “.

Non ne volevano proprio sapere i discepoli del “ vero Gesu’ “, cosi’ diverso da quello da loro immaginato.

Ritenevano inaudito che il loro Signore, per mettersi alla sequela del quale avevano sconvolto le loro vite, si sarebbe “ consegnato spontaneamente per farsi uccidere “, senza reagire, senza mostrare la sua grandezza e la sua potenza.

Quel “ Gesu’ debole “ era un fallimento, una delusione.

I discepoli pensavano, sentendolo parlare cosi’, di aver “ sprecato “ il loro tempo, la loro vita, di aver sbagliato scelta; pensavano che sarebbero diventati “ grandi “ dietro Gesu’, si interrogavano pure su chi fosse il “ piu’ grande tra loro “ e, poi, si sentono dire che Lui…. “ si consegnerà spontaneamente “.

No, non va proprio bene.

E Gesu’….rincara la dose!!!

Se uno vuole essere il primo sia l’ultimo di tutti ed il servitore di tutti “.

Mi immagino la faccia dei discepoli dinanzi a questa affermazione.

Credo che avranno pensato una sola cosa: “ E’ pazzo, ci siamo messi alla sequela di un pazzo “.

HANNO RAGIONE

Cristo è proprio pazzo, è “ pazzo d’amore “ per me, per te, per ciascuno di noi, al punto tale da farsi ammazzare per me, per te, per ciascuno di noi.

Se è questo quello che ha fatto per noi, a noi il compito di “ imitarlo “ e di cercare, con i nostri limiti, di amare come ha amato Lui, di mostrare la nostra grandezza nel metterci al servizio degli altri.

Vogliamo essere “ i piu’ grandi “?

Sforziamoci ad essere i migliori….nel servire gli altri.

Questa è GRANDEZZA.

Se ci piace un Dio cosi’…” buon servizio a tutti “, diversamente…..dedichiamoci ad altro!!!

Buona giornata e buona riflessione a tutti.

Foto: mia.