E’ particolare cio’ che si legge nei primi versetti del testo odierno.
I farisei cercano di far morire Gesu’, il quale, allontanatosi da loro, guari’ tutti quelli che lo seguivano.
I farisei volevano quindi la morte di “ colui il quale guarisce “!!!
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Non è forse quello che accade anche oggi?
Il mondo vuole “ la morte di Dio “.
E in tanti, quasi la totalità delle persone, si è convinta che si tratti di una “ cosa buona “.
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Vivere senza Dio è possibile, non cambia di una virgola la nostra esistenza.
E’ meglio pertanto eliminare del tutto chi vuole imporci regole ( i comandamenti ) e vuole che ci comportiamo come piace a Lui.
Dio vuole imporci la sua volontà: è meglio che stia fuori dalle nostre vite!!!
Questo significa “ uccidere Dio “ e fare vincere il demonio, il cui scopo esistenziale è proprio questo: tenere l’uomo diviso da Dio, la creatura separata dal suo Creatore.
Complimenti al diavolo: è riuscito, nella realtà contemporanea, ad ingannare quasi tutti.
Eppure ci sono ancora “ coloro che lo seguono “, coloro che non vogliono separarsi da Lui, coloro che hanno compreso che “ senza di Lui non possono fare nulla “.
Questi pochi “ seguaci “ sperimentano ogni giorno un qualcosa di meraviglioso: “ egli li guari’ tutti “.
Dio guarisce, è l’unico che puo’ farlo.
E’ questo che non ha compreso il mondo.
Il diavolo ti fa credere o che sei sano, e che, quindi, non hai bisogno di alcun medico, o che, se pur ti riconoscessi malato, triste, sofferente, il guaritore non puo’ essere Gesu’ bensi’ l’alcool, la droga, lo sballo.
Chi è in grado di “ allontanarsi dal mondo “ riconosce di “ non essere sano “ e di aver bisogno di un buon medico, di colui che gli curi la parte piu’ importante del suo essere, la sua anima.
Costui è Dio.
Dio non guarisce le nostre malattie del corpo, non guarisce i nostri problemi pratici, ma ci guarisce l’anima, ci dona quella fiducia e quella forza necessaria per affrontare la malattia fisica ed i problemi.
Questa è l’unica guarigione di cui necessitiamo.
Buona riflessione a tutti, soprattutto a coloro che pensano che sia meglio “ uccidere Dio “.