“ Digiunano spesso e fanno preghiere, ….mangiano e bevono “
“ Vestito nuovo, vestito vecchio “
“ Vino nuovo, vino vecchio “
Tre antipodi connotano il testo odierno.
Rappresentano la nostra vita “ senza “ o “ con “ lo Sposo.
Se Lui è sempre con noi, se fa parte delle nostre giornate, “ non possiamo digiunare “, anzi, al contrario, aneliamo a cibarci di Lui, che ci dona “ vino nuovo “, cioè la sua Parola, bevanda nutriente, ed un “ vestito nuovo “, cioè il “ grembiule “, che connota il nostro metterci a servizio dei fratelli.
Diversamente, se facciamo a meno di Lui, “ digiuniamo “, il nostro vino sarà “ vecchio “, cosi’ come il nostro vestito, che resterà quello della “ logica umana “, basata sull’egoismo.
Nuovo o vecchio.
Digiuno o cibo.
A ciascuno, come sempre, la sua scelta.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.