Fabrizio Morello โ€“ Commento al Vangelo del giorno, 2 Ottobre 2023

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Dopo la pagina di ieri, ancora un Vangelo incentrato sulla โ€œ conversione โ€œ.

Dicevo ieri che โ€œ conversione โ€œ significa โ€œ fare unโ€™inversione ad U โ€œ della propria esistenza, cioรจ cambiare totalmente.

E โ€œ cambiare totalmente โ€œ puoโ€™ significare โ€œ diventare come bambini โ€œ, non nel senso di diventareโ€ฆโ€ ancora piuโ€™ infantili di quello che siamo โ€œ ma โ€œ farsi piccoli โ€œ, cioรจ umili, riconoscersi bisognevoli di un Qualcuno che ci guida.

Il bambino si affida ai genitori, si lascia guidare da loro in tutto cioโ€™ che fa, si fida completamente di loro.

Ecco, noi siamo chiamati a fare altrettanto, a fidarci ciecamente di Dio, a liberarci di tutte le nostre sovrastrutture, ad abbandonare lโ€™idea di โ€œ essere grandi โ€œ.

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Ma quali grandi e grandi, se basta uno starnuto, unโ€™influenza a farci spaventare!!!

Torniamo quindi a quellโ€™abbandono fiducioso al Padre che ci consentirร  sempre di vedere, faccia a faccia, il suo volto.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.

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Mt 18, 1-5.102 | Fabrizio Morello 15 kb 0 downloads

Commento al Vangelo del 2 ottobre 2023 โ€ฆ