Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 17 Dicembre 2022

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Arriva, puntuale come un orologio svizzero, quello che, obiettivamente, sembra….il brano piu’ noioso di tutto il Vangelo.

Vi rinveniamo una genealogia di personaggi, molti dei quali a noi sconosciuti.

Viene spontaneo pensare: ma a noi, cosa importa di leggere questo susseguirsi di nomi?

Ci aiuta un “ versetto “, quello che dice “ Giacobbe genero’ Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesu’, chiamato Cristo “.

E’ la genealogia di Gesu’ Cristo.

Il testo ci dice che, dietro questa fredda lista di nomi, c’è una grande verità: Cristo è veramente uomo, ha alle sue spalle, come me, come te, una storia di uomini che lo hanno preceduto, una storia fatta di uomini fragili ed imperfetti come noi che, però, sono serviti per consentire la sua incarnazione, il suo “ farsi come noi “.

Questa sua umanità ce lo fa sentire vicino, prossimo, a portata di mano.

Per questo…. non possiamo non amarlo: è “ uno di noi “, è nostro “ Padre e fratello “.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.

A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.