Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 16 Novembre 2021

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Ieri abbiamo letto la nota parabola del cieco che Gesu’ incontra “ mentre si avvicinava “ a Gerico.

Oggi Cristo…arriva a Gerico e fa un altro incontro, quello altrettanto famoso con Zaccheo.

Ci sono alcune somiglianze tra il cieco e Zaccheo.

Il primo grida, vuole farsi sentire, il secondo vuole vederlo.

Li accomuna il desiderio di incontrare il Signore.

Questa pagina deve quindi invitarci, in primo luogo, a interrogarci sul nostro desiderio di incontrare Cristo.

C’è?

Verifichiamoci nella nostra giornata, ponendoci alcune domande: ci sforziamo di ritagliarci un tempo quotidiano di preghiera?

Ci organizziamo per trovare la possibilità di partecipare, qualche volta, durante la settimana, alla Santa Messa, ad un momento di adorazione, ad una catechesi?

Se c’è desiderio queste cose si possono fare, si trova il tempo, cosi’ come lo si trova per la palestra, per il calcetto.

Se si ha questa voglia è certo che Gesu’ ci chiamerà dicendoci: ” Devo fermarmi a casa tua “.

Se ci piace stare con Lui, se ci organizziamo per incontrarlo, scopriremo che anche Lui vuole la stessa cosa, vuole “ fermarsi “, vuole stare in nostra compagnia.

Capite che meraviglia.

Il Signore vuole stare con noi, ci vuole incontrare.

Non ci vuole chiedere nulla, vuole passare del tempo con noi.

Quell’incontro ci cambierà, cosi’come fu con Zaccheo.

Non è Cristo che dice a Zaccheo di restituire quanto ha rubato ma è Zaccheo che lo fa spontaneamente perché trasformato dall’incontro con Cristo.

Diamo quindi al Signore la possibilità di fermarsi con noi.

Le nostre vite ne usciranno “ trasfigurate “.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.


A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.