HomeVangelo del GiornoFabrizio Morello - Commento al Vangelo del giorno, 16 Maggio 2024

Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 16 Maggio 2024

Commento al brano del Vangelo di: Gv 17, 20-26

Perché tutti siano una sola cosa; come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi, perché il mondo creda che tu mi hai mandato “.

Una sola cosa.

Chi crede arriva ad essere “ una sola cosa “ con il Padre e con il Figlio.

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Uomini “ uniti al Signore “ sono i migliori testimoni occorrenti affinché il mondo creda che Dio ha mandato Cristo sulla terra per donare a tutti la possibilità di salvarsi.

Perchè il mondo non crede?

Perché non ha conosciuto Dio.

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Conoscere significa “ essere intimo “; è il verbo che viene usato nella Bibbia per indicare il rapporto fisico tra uomo e donna.

E’ ovvio che chi non è intimo con il Signore non crede né in Lui né nel Figlio che ha mandato.

Per convincere il mondo ci vogliono “ testimoni dell’unione “, uomini che vivono in unisono con il Padre e con il Figlio e che, con il loro esempio, possono indurre il mondo o, almeno, “ qualcuno del mondo “, a ricredersi e a “ convertirsi a Cristo “, riconquistando cosi’ la possibilità di essere Salvati.

Capite a cosa puo’ portare una nostra “ buona testimonianza “?

A salvare qualche fratello.

Che meraviglia!

Buona giornata e buona riflessione a tutti.

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