“ In quel tempo si erano radunate migliaia di persone, al punto tale che si calpestavano a vicenda “.
Il versetto iniziale mi suscita un mix di sentimenti.
In primo luogo c’è gioia.
E’ meraviglioso che tante persone vogliano ascoltare Gesu’, addirittura…..” si calpestano “ tra di loro pur di avvicinarsi al Maestro, pur di ascoltarlo.
Che bellezza.
In secondo luogo c’è un po’ di rammarico.
Perchè tutta questa gente non c’è alla celebrazione domenicale?
Perchè non c’è tutto questo desiderio di andare da Cristo, di nutrirsi della sua Parola e del suo Corpo?
Probabilmente perché si è vittima del “ cosi’ fan tutti “, di una società che propina altri modelli, che ti fa credere che se la Domenica non vai a fare la “ scampagnata “ o non vai a “ mangiare al ristorantino carino “ sei out, sei…fuori moda.
Probabilmente, però, è anche frutto di una “ scarsa testimonianza “ da parte di noi cristiani.
Chiediamocelo onestamente: evangelizziamo? Sentiamo il desiderio di parlare agli altri di Cristo, di invitarli a “ venire e vedere “, o restiamo indifferenti in nome del “ ciascuno ha le sue idee “, che, in realtà, nasconde il pensiero di “ essere giudicati fuori moda “, essere additati come gli “ antiquati che vanno a Messa “?
Se siamo vittima di quest’ultima paura, liberiamocene.
Dice il Signore: “ Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo e dopo questo non possono fare piu’ nulla. Temete invece colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella Geenna “.
Ecco, fratello, sorella, il messaggio che ci dà forza.
Non ci scoraggiamo, non ci abbattiamo dinanzi a chi deride l’annuncio, a chi, magari, prova pure ad ostacolarci nel farlo, ma insistiamo.
Otterremo risultati?
Sarà il Signore a deciderlo.
Noi, però, non possiamo tradire la nostra missione evangelizzatrice.
Starà poi, eventualmente, agli altri, continuare, nella massima libertà, ad ignorare Dio, senza rendersi conto che, cosi’ facendo, stanno andando diritti verso la Geenna.
Se qualcuno, invece, si convertirà grazie alla nostra testimonianza, potremo dire che la nostra esistenza avrà avuto senso.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.