“ Perchè i discepoli di Giovanni e i discepoli dei farisei digiunano mentre i tuoi discepoli non digiunano? “
Questa domanda vuol significare: perché vi comportate diversamente? Perchè non vi adeguate a quello che fanno gli altri? Perchè non osservate le pratiche a cui tutti si sono sempre attenuti?
La risposta di Gesu’ è: perché Io sono “ vino nuovo “, io sono la novità, qualcosa che non puo’ essere chiusa in “ otri vecchi “, in contenitori non in grado di accoglierla.
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Cari amici, Gesu’ è la novità, è il nuovo.
Per accoglierlo è necessario che noi, che siamo i “ contenitori “, cambiamo completamente.
Se restiamo nell’ambito delle “ pratiche “, la Parola su di noi non produrrà alcun effetto, lasciandoci uomini “ religiosi “, pronti solo a bere “ vino vecchio “.
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Cambiare il “ contenitore “ significa accogliere la novità del Vangelo, quella novità data da un Dio che non ci è venuto a raccontare belle storie, a darci lezioni di etica, ma che ci ha dimostrato, concretamente, il suo Amore per noi…. facendosi “ ammazzare per noi “!!!
Questo Amore è la novità, è cio’ che ci fa talmente innamorare di Lui al punto tale da non poter mai “ digiunare “ di Lui.
In giro si vedono tanti “ otri vecchi “.
C’è poca gente che, quotidianamente, si va a unire con Lui nella comunione.
Eppure Lui è li’, a pochi metri da noi, in ogni Chiesa.
E’ da quell’unione che nasce il desiderio di amare gli altri.
E’ oggi il momento della verifica.
Sono un “ otre vecchio “ o un “ otre nuovo “?
In me cosa entra?
“ Vino vecchio “ o “ vino nuovo “?
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
