“ In quel tempo, i discepoli avevano dimenticato di prendere dei pani e non avevano con sé sulla barca che un solo pane “.
Avevano tutto e non se ne accorgevano.
Mancavano dei “ pani “ ma avevano il PANE di VITA, l’unico che sfama davvero.
“ Non capite ancora e non comprendete? “
No Gesu’, non comprendevano loro e non comprendiamo noi.
Abbiamo te, ti abbiamo ricevuto nel giorno del nostro Battesimo, sei in noi, nella parte piu’ intima del nostro cuore, in quella cella ove possiamo entrare solo noi e possiamo sempre trovarti; ti abbiamo, inoltre, ogni giorno, nell’Eucarestia.
Ti lasciamo pero’ li, sepolto, schiacciato dai pensieri dei “ pani materiali “ che non sfamano, da solo, triste, in un tabernacolo, senza venirci a sfamare, senza mangiarti, nonostante tu non aspetti altro.
Perchè?
AVETE IL CUORE INDURITO
Ecco la verità.
Non vi ricordate quando……
E’ una frase per tutti noi.
Pasquale, Antonio, Giulia, Carla, ti ricordi quando ho fatto questo per te?
E quando ti ho accompagnato attraverso la sofferenza?
Io c’ero, gli altri, invece, ti avevano abbandonato.
“ Non comprendi, non comprendete ancora? “
Che questa pagina sia un forte monito a fare memoria dei tanti interventi operati da Dio nella nostra vita in modo tale che possiamo “ comprendere “ davvero che è LUI l’unico PANE a cui anelare, quel PANE che non desidera altro che farsi mangiare da noi.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.