“ Se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli “.
Questo versetto consente di comprendere una cosa importante: la “ giustizia “ degli scribi e dei farisei non consentirà loro di entrare nel Regno dei Cieli.
La logica deduzione da fare è quindi: “ non sono giusti “….al “ punto giusto “!!!
- Pubblicità -
E’ necessario un qualcosa in piu’, un “ superare la loro giustizia “.
Dov’è il loro limite?
Nel ritenere gravi solo alcuni comportamenti.
- Pubblicità -
Dicevano, attenendosi alla legge degli antichi: se hai ucciso è giusto che tu sia sottoposto a giudizio.
Nulla di male, è tutto corretto.
Ma se “ si abbassava la soglia della gravità dell’azione commessa “, allora ritenevano che non vi dovesse essere giudizio.
Ed invece no.
La “ giustizia “ che ci insegna e che ci chiede Gesu’, che è quella che ci consente di superare “ quella degli scribi e dei farisei “, è: tuo fratello è sacro perché Figlio del Padre e, quindi, tu meriti di essere giudicato anche se lo offendi solo verbalmente apostrofandolo quale “ pazzo “ o quale “ stupido “.
E’ impossibile.
Nessuno è giusto a tal punto.
Quando sento questa obiezione mi chiedo sempre: se Dio dice che è possibile questo “ grado di giustizia “, possiamo noi pensare che non sia cosi’?
E allora, piuttosto che dire: “ non è possibile “ ed auto-assolverci se offendiamo i fratelli, sforziamoci di piu’ ad ascoltare la Parola e ad interiorizzarla.
Cio’ ci consentirà di vivere veramente la vita di Cristo e di agire, sempre con i nostri limiti, come faceva Lui, che non offendeva ma rispettava ed amava tutti, anche coloro i quali, durante la passione, gli sputarono addosso e lo picchiarono, arrivando fino a chiedere al Padre di perdonare coloro i quali lo avevano crocifisso perché non sapevano cosa stavano facendo.
Chi è intimo di Gesu’, chi ha una relazione costante con Lui, ci puo’ riuscire perché vede Cristo in ogni fratello.
E se sbagliamo?
E se il nostro limite ci fa cadere?
Ci rialziamo, chiediamo scusa, ci confessiamo ed andiamo avanti.
E’ la strada per entrare nel Regno dei cieli.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.