Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 12 Marzo 2023

832

Terza Domenica di Quaresima.

Facciamo un piccolo riepilogo.

Prima Domenica: Il deserto.

Seconda Domenica: La Trasfigurazione.

Dicevo la scorsa settimana che deserto e trasfigurazione, buio e luce, si alternano nella nostra vita.

Sia che stiamo attraversando un momento di deserto sia che ne stiamo vivendo uno di luce, di una cosa non si puo’ fare a meno: l’acqua.

Ed eccolo l’elemento di oggi; l’acqua.

E’ indispensabile alla nostra vita.

Quando è che si anela all’acqua?

Quando si ha sete.

Tutti abbiamo sete.

Di cosa?

Esistono “ acque sporche “ ed “ un’acqua Viva “; le prime, solo per un attimo, ci tolgono la sensazione della sete, la seconda consente di “ non avere piu’ sete in Eterno “.

Il mondo ci spinge ad avere sete di fama, successo, soldi, piacere, che sono tutte “ acque sporche “ perché “ non dissetano “ e, pertanto, subito fanno venire altre “ seti “, sempre maggiori, che ci conducono all’autodistruzione.

Dio ti offre l’acqua che ti consente di non avere piu’ sete: la sua Parola.

Quando la leggi, quando la mediti, noti subito che è “ acqua viva “, “ acqua fresca “, un’acqua che non hai mai bevuto prima e che non cambieresti con nessun altra.

Ti disseta perché ti avvicina a Dio, ti fa un “ tutt’uno con Dio “.

E’ il Signore che, per primo, ti dice, come fece con la samaritana: “ dammi da bere “.

Dio “ ha sete di me “, proprio di me, vuole stare con me.

Se anch’io “ ho sete di Lui “ è fatta.

Due acque che si mischiano tra di loro non sono piu’ distinguibili, separabili, diventano “ una cosa sola “.

Ecco cosa avviene quando la sete che Dio ha per me si unisce alla sete che io ho di Dio: la relazione con il Padre è talmente forte che siamo una cosa sola.

In quel momento potremo “ adorare in Spirito e Verità “, cioe’ parlare con Dio e a Dio con un linguaggio d’amore ( “ Spirito “ ) che abbiamo appreso dalla Scrittura ( “ Verità “ ).

Lasceremo cosi’ definitivamente, come fece la samaritana, “ la nostra anfora “, che usavamo in precedenza, perché non ci servirà piu’ in quanto “ l’oceano d’amore “ che nasce dall’unione con il Padre non si puo’ contenere, non ha misura, è immenso, è l’Eternità.

Buona Domenica e “ buona bevuta alla fonte di Dio “ a tutti.