Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 12 Maggio 2022

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“ Un servo non è piu’ grande del suo padrone né un inviato è piu’ grande di chi lo ha mandato “.

Non è piu’ grande.

E’ un passaggio chiave che i cristiani, sia laici che consacrati, non dovrebbero mai scordare.

La tendenza, infatti, a volte, è quella del desiderio di “ essere il piu’ bravo “, “ il piu’ seguito “.

Ci sono sacerdoti che “ si esaltano “ se le chiese ove celebrano messa sono strapiene, ci sono laici che si credono insostituibili nel servizio che svolgono in parrocchia.

Umiltà.

Siamo tutti “ servi “, cioè a servizio.

Nessuno di noi è piu’ grande del “ padrone “, nessuno di noi è piu’ grande di chi “ ci ha mandato “.

Gli atteggiamenti del cristiano sono l’accoglienza e la sequela.

Ricordiamocelo sempre.

Dobbiamo “ seguire Cristo “ e non “ metterci dinanzi “ a Lui.

Diversamente staremo tradendo la nostra vocazione cristiana.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.


A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.