Spezzare e distribuire.
Verbi di divisione che conducono all’unione, che consentono alle folle di ieri e di oggi di sfamarsi.
Se spezzo e distribuisco quello che possiedo, secondo le regole della matematica, “ diminuisce “ quello che ho, se spezzo e distribuisco cio’ che possiedo, secondo la logica di Dio, “ aumenta “ quello che sono e, paradossalmente, anche quello che ho, perché il Signore nulla fa mancare ai suoi figli che amano.
Se oltre a spezzare e dividere quello che ho, spezzo e divido me stesso per portarlo agli altri, sarò certamente arrivato alla SALVEZZA.
Dio conta su di noi, conta sul nostro “ spezzare “ e sul nostro “ spezzarci “ per consentire che tutti “ mangino a sazietà “, si nutrano, cioè, sia del pane materiale sia di quello che dona vita, Cristo stesso.
Mettiamoci a servizio del Signore e vedremo accadere miracoli: il nostro apparente “ poco “ diverrà “ moltissimo “ fino ad avanzare ( “ portarono via i pezzi avanzati “ ).
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.
