“ Non tutti capiscono questa parabola, ma solo coloro ai quali è stato concesso.
“ Chi puo’ capire, capisca ”.
Questa “ difficoltà a comprendere “, evidenziata in due passaggi del testo, risulta attualissima.
Nella società odierna concetti elementari, naturali, quali l’unione tra uomo e donna, non sono piu’ compresi, tanto è vero che chi prova ad evidenziarli viene tacciato di essere retrogrado, superato, se non addirittura “ omofobo “!!!
Ed è ancora piu’ grave che “ si assottigli sempre di piu’ “ il numero di coloro i quali “ non capiscono” in quanto anche alcuni che si definiscono cristiani, se non addirittura qualche “ sacerdote “, ritengono che non ci sia nulla di “ anomalo “ in un’unione tra due uomini o tra due donne.
A questi “ cristiani tiepidi “ dico: rileggete la parola di Cristo, rileggete la Bibbia.
Il sogno di Dio è l’unione tra uomo e donna affinché diventino una carne sola.
Altre forme di unione sono contro il progetto di Dio e, per chi non crede, contro natura.
Questo va detto, questo va gridato.
Mi piacerebbe sentirlo forte anche nelle omelie.
Lo scorso anno divenne “ virale “ un’omelia di Don Calogero D’Ugo, che invito tutti ad ascoltare per la sua chiarezza sul tema, in cui il sacerdote esprimeva, con forza, i concetti che ho esposto sopra.
Ecco, mi piacerebbe che ci fossero tanti Don Calogero che, nelle omelie, quando il Vangelo offre lo spunto, ricordassero ai fedeli “ il sogno di Dio “ invitandoli ad “ essere vigilanti “ e a non conformarsi ad un “ pensiero unico “, definito “ moderno “, totalmente contrario sia al sogno di Dio sia, per chi non crede, alla stessa natura.
Siate vigilanti.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.
