✝️ Commento al brano del Vangelo di: ✝ Gv 15,9-11
Ieri mi ero soffermato sul verbo “ rimanere “, invitando tutti a restare nella relazione con il Signore,
oggi ritroviamo detto verbo nella meravigliosa espressione “ rimanete nel mio amore “.
Rimanere con Gesu’ nella preghiera, nella lettura della Scrittura, nell’Eucarestia, vuol dire proprio rimanere con l’amato.
Puo’ esistere un qualcosa di piu’ bello?
Certamente no.
E allora vediamo come si fa a…” rimanere nell’amore “.
Si resta nell’amore se….si osservano i comandamenti.
Ecco la fregatura!!!
Per restare con Gesu’ bisogna obbedire a Lui, non c’è libertà.
Questa obiezione, che spesso si sente, è priva di senso.
La smentisce, in primo luogo, l’etimologia di obbedire, termine latino che significa “ ascoltare verso “.
Inoltre, se si riconosce in Gesu’ il proprio Padre, l’atto di “ ascoltare il genitore “ non è un’ imposizione ma è il modo migliore per essere guidati nel proprio percorso di vita.
I comandamenti, quindi, non sono regole noiose da osservare bensi’ “ consigli per la felicità “ che ci dona il nostro Padre celeste e che ci consentono di “ rimanere nel suo amore “.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.