“ Effatà: Apriti “
APRITI
Chi si apre?
Chi incontra Dio, chi ricambia l’amore gratuito che ci dona il nostro Signore, follemente innamorato di noi.
Solo l’amore, infatti, consente di “ aprirsi “, di non chiudersi in se stessi alla ricerca di un egoistico interesse personale che, non nascondiamocelo, non rende felici.
La nostra società ne è la prova: tutti sono individualisti, tutti “ pensano solo a sé “, e in giro si vedono……. solo persone depresse!!!
Qualcosa non funziona.
Cosa?
La chiusura.
La chiusura incattivisce, rende diffidenti, tende a creare solchi con gli altri; elimina, in altri termini, la relazione, che è elemento connotante l’essere umano.
L’apertura invece è generativa di accoglienza, produce relazione e, quindi, crea amore.
Cosa puo’ portare dalla chiusura all’apertura?
L’incontro con Cristo, a tu per tu, in disparte, lontano dalla folla.
Come si diventa bravi in una certa materia?
Andando da un bravo professore.
Ora, se il Maestro dell’amore, che è apertura, è Cristo, è necessario “ prendere lezioni private da Lui “, mettersi faccia a faccia con Lui, conoscerlo.
Insegnami ad amare, insegnami ad aprirmi: ecco la domanda che dovremmo porre a Cristo.
Iniziamo a farlo e da “ chiusi “ diventeremo “ aperti “, la nostra tristezza si tramuterà in gioia.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.