Tra i tanti spunti di riflessione che offre l’odierna pagina evangelica mi risuona forte quello della “ collaborazione “ che Dio richiede all’uomo affinché possa operare.
Sono gli uomini che “ pregarono per la suocera di Pietro “ che spingono Gesu’ ad intervenire.
Sono altri uomini, che “ conducono a Cristo “ gli “ infermi affetti da varie malattie “, che inducono il Signore a “ guarire “ questi ultimi.
Questa pagina dice quindi a ciascuno di noi di farsi “ collaboratore “ di Cristo, di mettere a disposizione il proprio poco, il proprio niente, di portare a Lui tanti fratelli, tutti affetti da “ varie infermità “.
Portiamoli a Cristo, intercediamo per loro, ed il Signore, certamente, interverrà e li guarirà.
Cio’ aprirà un “ circolo vizioso “ di amore in quanto chi si vedrà guarito, chi avrà sperimentato la gioia di quel Cristo che “ si è chinato su di Lui “ per invitarlo a “ rialzarsi “, a lasciare il suo peccato che lo teneva fermo, sdraiato, SUBITO, cosi’ come ha fatto la suocera di Pietro, si metterà a servizio del Regno in quanto riconoscerà in Gesu’ l’unica persona che gli dà vita, l’unica persona che puo’ condurlo alla Salvezza.
Facciamoci quindi “ collaboratori “ di Cristo.
Porteremo al Maestro tanti altri fratelli che, a loro volta, faranno altrettanto.
Cosi’ si realizza, da subito, il REGNO DI DIO.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.