HomeVangelo della DomenicaFabrizio Giannini - Commento al Vangelo di domenica 31 Dicembre 2023

Fabrizio Giannini โ€“ Commento al Vangelo di domenica 31 Dicembre 2023

Commento al brano del Vangelo di: Lc 2, 22-40

Oggi la liturgia ci propone nel Vangelo lโ€™inno che il vecchio Simeone pronunzia quando si trova al cospetto di Gesรน. Eโ€™ una bellissima lode che sembra perรฒ anche un presagio di sventura. Lโ€™orecchio di un ascoltatore fuori dal giro, potrebbe smarrirsi e chiedersi: ma allora cosa รจ venuto a fare questo Gesรน?

Anche Maria si sente dire dallโ€™ anziano cose un poโ€™ preoccupanti: ยซEcco, egli รจ qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione โ€“ e anche a te una spada trafiggerร  lโ€™animaยป. Le predice senza mezzi termini, che quel bambino osannato poco prima, le porterร  innumerevoli problemi, le cambierร  la vita. Lui infatti, รจ venuto per cambiare quella degli altri e questo fatto lo pone in una posizione pericolosa.

Egli viene a guidare un cambiamento radicale che porti uno scenario nuovo nel cammino umano. Per far questo, Dio oltre a mandare il Figlio, chiede lโ€™aiuto di persone โ€œnormaliโ€ alle quali viene richiesto solo di fidarsi. La seconda lettura tratta dalla lettera agli Ebrei, usa delle espressioni bellissime parlando di fede.

Abbiamo potuto ascoltare come โ€œper fedeโ€ Abramo chiamato da Dio, obbedรฌ partendo per un luogo che doveva ricevere in ereditร , e lo fece senza sapere dove andava. Cosรฌ come per fede anche Sara, si affidรฒ colui che le promise di diventare madre nonostante fosse molto anziana. Aver fede e ritenere degno di renderla a quello che รจ venuto a stravolgere tutto, รจ un compito assai arduo e pericoloso. A Maria รจ costato caro! Anche a tutti gli altri รจ costato rinunce e sacrifici.

Senza voler tirare giรน summe filosofiche e comportamentali, io penso che tutta la storia si possa risolvere in positivo, se con tenacitร  si riesce a guardare avanti con i piedi ben piantati sullโ€™oggi ma con lo sguardo proiettato al domani. Per fede anche noi possiamo fare questo. Per fede possiamo rinunciare alla nostra giornata.

Per fede possiamo guardare a quella degli altri. Per fede possiamo lasciare da parte le nostre umane convinzioni e farci contraddire dal Vangelo. Per fede possiamo farci trafiggere il cuore facendo morire ciรฒ che crediamo eterno ma che invece non lo รจ. Per fede possiamo far nostra quella Parola la quale spiritualmente puรฒ cambiarci la vita.

Per fede possiamo nutrirci di quel Pane e Vino consacrati consapevoli che da loro รจ scaturita la salvezza. Per fede ci rivolgiamo al Padre misericordioso che spalanca sempre le sue braccia per accoglierci in ogni frangente del nostro umano percorso, essendo consapevole Lui per primo, quanto sia difficile per noi mantenere questa fede! Ma Gesรน Cristo, venuto come segno di contraddizione, ci chiede di lasciarci โ€œrovinareโ€ la vita da lui e andargli dietro perchรฉ il premio รจ grande ed รจ lo stesso dato ad una persona come noi: Abramo.

La prima lettura ci spiega come andรฒ a finire: โ€œEgli credette al Signore, che glielo accreditรฒ come giustizia.โ€ Auguriamoci che sia cosรฌ anche per noi!

Chi รจ Fabrizio Giannini-Diacono

Fabrizio (Assisitente diocesano dellโ€™ Apostolato del Mare) รจ diacono permanente dal 2015, faceva il comandante sulle navi ed ora lo รจ sulla piattaforma petrolifera a Civitavecchia. Cerca di coniugare vita familiare (Moglie una Figlia di 28 anni ed un Angelo in cielo che aveva 7 anni) e di ministero nel migliore dei modi e crede che questo sia uno di quelli per portare la parola di Dio a tutti i fratelli.


Foto di Mirosล‚aw i Joanna Bucholc da Pixabay

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