Chissà quante volte ci siamo trovati nella stessa situazione raccontata dal Vangelo di oggi, cioè non abbiamo usato verso il prossimo la stessa misericordia che ci è stata mostrata dal Signore in confessione. A volte perdonare è molto più difficile di altre – in alcuni casi si avvicina all’impossibile secondo la logica umana, ma parliamo di casi estremi – e credo che bisognerebbe stare sempre molto attenti a non filosofeggiare troppo con questo argomento.
Ma c’è da dire anche che il perdono parte da un desiderio di fondo, che spesso scartiamo perché per noi quello screzio è diventato come uno scoglio a cui aggrapparci. Tolto quell’appiglio, ci troveremmo costretti a cercare un altro motivo di lamentela. Il cammino della Quaresima è l’occasione di renderci conto che l’unica cosa a cui dobbiamo aggrapparci è l’Amore di Dio, che Cristo è l’unica nostra Roccia.
Amare come Lui è possibile per chi nutre questo desiderio e gliene chiede la capacità. Ma tu lo desideri davvero?
AUTORE: Fabrizio Francesco CampusSITO WEB TELEGRAM