Di Giuseppe si posso apprezzare certamente tre qualità: la giustizia, il silenzio e la capacità di fidarsi di Dio. Nella pagina del Vangelo di oggi, ci mostra la sua umanità mentre medita di rompere con Maria ma, proprio in quel momento, Dio gli parla attraverso un angelo e lui si fida.
A Giuseppe basta la Parola di Dio. E così dà inizio, insieme a Maria, alla storia della salvezza dell’umanità. È anche grazie a Giuseppe che oggi abbiamo Gesù, perché sarà lui a prendersi cura di Maria e il Bambino e a proteggerli nella fuga da Erode e nel viaggio verso Betlemme. Per quante circostanze possiamo dire che ci è bastata la Parola di Dio?
Anche per noi c’è una storia di salvezza e il Signore, attraverso la Sua Parola, non fa che ricordarci questo. Ma anche la salvezza di Dio ha bisogno di qualcuno che cooperi. Il Signore agisce come vuole ma principalmente attraverso noi e la nostra libertà. E ogni volta che noi Gli crediamo, sperimentiamo la Presenza reale e viva dell’Emmanuele, del Dio con noi.
Commento a cura di Fabrizio Francesco Campus
Il 5 Aprile 2015 ho ricevuto il Battesimo, diventando a tutti gli effetti cristiano cattolico, ma soprattutto figlio di un Dio che non ha mai smesso di cercarmi. La mia vita non è cambiata, ma è cambiato il mio sguardo su di essa. Non sono migliore, ma ora so di essere infinitamente amato e sono in cammino per imparare ad amarmi e ad amare così.
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