“Vuoi guarire?”
Sembra sempre un po’ stonata, fuori luogo, la domanda che Gesù pone al paralitico. Trentotto anni non dovrebbero essere sufficienti a far nascere un desiderio di guarigione, di cambiamento, di pienezza? Infatti quest’uomo non ci pensa due volte e risponde a Gesù, alzandosi e inziando a camminare al Suo comando.
Eppure, guardando alla mia vita, mi rendo conto che non è così scontato voler guarire. Tante volte il male ha ragioni più convincenti per diversi motivi: perché ti offre la soluzione meno faticosa, ti dà un’apparente soddisfazione personale, qualcosa per cui continuare a lamentarti e a guardarti l’ombelico e così via…
La guarigione del cuore parte innanzitutto da un desiderio. Quando quest’ultimo c’è, allora Dio può intervenire. Ma quando non c’è, forse bisogna lavorarci ancora e chiedere al Signore di accrescerlo in noi.
AUTORE: Fabrizio Francesco CampusSITO WEB TELEGRAM