LO SPIRITO DEL SIGNORE ร SOPRA DI ME
La Parola che genera
Questa domenica celebra la festa della Parola che รจ il segreto della presenza di Dio nella vicenda umana. Il popolo che il Libro di Neemia vede oggi radunato intorno alla Parola, popolo di uomini e donne, di grandi e di piccoli, viene plasmato nella sua esistenza reale, dal suo incontro con la Parola.
La Parola confermata dallo Spirito
Lโesordio del Vangelo di Luca che oggi ascoltiamo รจ un esempio molto concreto di come la Parola sia la protagonista che strappa i fatti dal loro semplice accadimento e ne rivela le fonti, le connessioni, la rilevanza positiva e negativa, e i fini. La Parola รจ il grembo materno della vicenda umana. Lo scopo della memoria scritta di Luca รจ quello di rendere il discepolo consapevole della soliditร degli insegnamenti ricevuti e quindi di confermarlo nella fede. Per tre volte allโinizio del suo Vangelo Luca, descrivendo i movimenti di Gesรน, ricorda lo Spirito: in 3,22 si dice che lo Spirito scende su Gesรน; in 4,1 si dice che Gesรน รจ condotto dallo Spirito nel deserto; qui lo Spirito si manifesta nella potenza della Parola. Il fatto avviene dentro la celebrazione ordinaria del sabato ebraico. La Parola stessa, fatta carne, รจ in cattedra, e il suo annuncio non รจ piรน profetico, ma direttamente rivelativo, รจ la Parola stessa che si comunica.
La Parola รจ Cristo Gesรน
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Ciรฒ che รจ stato promesso ora si compie. In questa riconsegna della Parola il rotolo รจ aperto su Isaia 61,1. Gesรน arriva al momento giusto perchรฉ la storia รจ arrivata al punto giusto. Se per Matteo il secondo Sinai รจ la montagna delle Beatitudini, per Luca lo รจ la sinagoga di Nazaret. E Gesรน รจ puntuale allโappuntamento, egli conferma: ยซOggi si compieยป. La storia รจ giunta al suo punto di maturitร . Questโoggi riassume e compie tutto il tempo dellโattesa riassunto da Is 61. In Cristo Gesรน tutte le profezie, tutta la Parola diventa carne e la liberazione degli schiavi, la libertร degli oppressi, la vista ridonata ai ciechi, sono possibili perchรฉ la potenza di Dio si incarna. Il tempo di grazia lo si puรฒ costruire quando lโascolto della Parola diventa storia condivisa da coloro che scegliendo di seguire Gesรน, sentono che la comunione si costruisce portando i pesi gli uni degli altri, quando arriviamo a sentirci corpo con ogni fratello e sorella che incontriamo nel cammino.
La Parola risposta ad ogni miseria
In Luca 4,18 si parla di poveri, di prigionieri, di ciechi, di oppressi. Sono quattro immagini che descrivono e riassumono bene la miseria dellโuomo di ogni tempo. Gesรน รจ lโoggi di questo momento di grazia e di liberazione. In questโannuncio รจ coinvolta la nostra vita. La vita di ciascuno di noi รจ una promessa, siamo in potenza ciรฒ che di piรน bello, di piรน grande si possa realizzare. Il gesto di Gesรน, condotto dallo Spirito, deve continuare nei suoi discepoli.
Lโascolto della Parola diventa vita e vita credibile, quando diventiamo ยซunoยป nel corpo del Signore Gesรน, segno visibile dellโamore del Padre, quando lโaltro รจ cosรฌ fortemente amato che non esiste piรน la mia e la sua vita, la mia e la sua fatica, la mia e la sua sofferenza o gioia, ma lโarmonia profonda, dono di Dio, per cui se uno guarisce, guarisce tutta lโumanitร . Dio ha conferito onore e rispetto ad ogni parte di questo corpo. Lโonore che si deve a Dio e al Signore Gesรน ora lo si deve anche ad ogni uomo: amatevi gli uni gli altriโฆ gareggiate nello stimarvi a vicenda (Rm 12,10) e anche nellโonorare il vostro corpo (1Cor 12,21-23).
PER IL CONFRONTO NEL GRUPPO
- Che cosa genera in te la Parola?
- Ti senti capace di dire la Parola vera?
IN FAMIGLIA
A partire dalle tante parole che si sono dette durante la settimana o nel corso della giornata, ogni membro della famiglia cerca di trovare quellโespressione che ha un senso piรน pieno.
Dal confronto con le letture si evidenzia la distanza tra noi e la proposta della liturgia per trovare il modo di avvicinarsi e rendere quello che si dice piรน ricco di significato.
Tratto da: Stare nella domenica alla mensa della Parola, Anno B โ ElleDiCi | Fonte
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
TERZA SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO
Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 27 Gennaio 2019 anche qui.
Lc 1,1-4; 4,14-21
Poichรฉ molti hanno cercato di raccontare con ordine gli avvenimenti che si sono compiuti in mezzo a noi, come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni oculari fin da principio e divennero ministri della Parola, cosรฌ anchโio ho deciso di fare ricerche accurate su ogni circostanza, fin dagli inizi, e di scriverne un resoconto ordinato per te, illustre Teรฒfilo, in modo che tu possa renderti conto della soliditร degli insegnamenti che hai ricevuto.
In quel tempo, Gesรน ritornรฒ in Galilea con la potenza dello Spirito e la sua fama si diffuse in tutta la regione. Insegnava nelle loro sinagoghe e gli rendevano lode.
Venne a Nร zaret, dove era cresciuto, e secondo il suo solito, di sabato, entrรฒ nella sinagoga e si alzรฒ a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaรฌa; aprรฌ il rotolo e trovรฒ il passo dove era scritto:
ยซLo Spirito del Signore รจ sopra di me;
per questo mi ha consacrato con lโunzione
e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione
e ai ciechi la vista;
a rimettere in libertร gli oppressi,
a proclamare lโanno di grazia del Signoreยป.
Riavvolse il rotolo, lo riconsegnรฒ allโinserviente e sedette. Nella sinagoga, gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciรฒ a dire loro: ยซOggi si รจ compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltatoยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Fonte: LaSacraBibbia.net
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