Esegesi e commento al Vangelo di Domenica 25 Novembre 2018 โ€“ p. Rinaldo Paganelli

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LA LIBERAZIONE รˆ VICINA

p. Rinaldo Paganelli

La positivitร  della storia
Al cristiano รจ affidato il grande compito di celebrare la positivitร  della storia e lโ€™allegrezza del tempo. E la sfida non ha limiti; per questo gli annunci positivi sugli esiti finali della vicenda umana non sono dati in ambiti facili, ma in mezzo ad apocalissi di guerre e a tragedie ecologiche. Le promesse di Dio sono ยซpromesse di beneยป, e Dio non si smentisce. รˆ quello che ci dice oggi il profeta Geremia, che peraltro annuncia il gran fiorire in bellezza della vicenda di Israele, proprio mentre le cose vanno malissimo; e sulla stessa lunghezza dโ€™onda Gesรน nel Vangelo di Luca ci dice che la nostra liberazione รจ vicina data la drammaticitร  dei segni e la paura mortale che invade il cuore della gente. A una lettura superficiale dei brani di questa domenica sembra non ci sia via dโ€™uscita. Vediamo la rivelazione di tempi bui, in cui la luna e le stelle si spengono; tempi di angoscia e di incertezza, ma poi il forte annuncio che il Figlio dellโ€™uomo verrร . Il Regno si realizzerร  su queste incertezze e insicurezze, e ogni volta che una calamitร  viene guardata in faccia, nasce proprio da questo guardare la soluzione (Lc 21,28). Si scopre che Dio non viene mai meno alle sue promesse!

La cura per il germoglio

Nel buio e nella difficoltร  ci viene rivolto lโ€™invito a non scappare, a rimanere vegliando con cuore leggero, svuotato da tantecose, sentimenti, pensieri che possano appesantirlo e non farci sentire che il Signore รจ vicino. In ogni cumulo di maceria, in ogni sorta di rovina, ci รจ chiesto di vedere un germoglio di vita, un fuscello verde, tenero, inerme che spunta proprio lรฌ. Se avremo cura, questo germoglio crescerร  e Cristo Gesรน abiterร  la nostra storia e sarร  nostra giustizia. Il Signore rimetterร  in piedi lโ€™umanitร  umiliata che riprenderร  il cammino e ritornerร  a sperare. Lโ€™umanitร  alzerร  il capo e riconoscerร  nel Signore che viene il Redentore. Qualcosa sta per succedere, ancora oggi lo sentiamo dentro di noi come una tensione, come un aspettare profondamente inquietante, come se i tempi stessero rapidamente maturando. Il nostro รจ un tempo di tensione tra due estremi: una possibile catastrofe, una possibile liberazione. Perchรฉ la natura umana รจ tale che uno stesso avvenimento puรฒ essere fonte di speranza o di timore, e spesso di speranza e di timore insieme, o anche quello che รจ speranza per alcuni puรฒ essere timore per altri. Perchรฉ ognuno di noi dentro se stesso รจ contemporaneamente Israele in esilio e Gerusalemme ignara di quanto lโ€™aspetta. La gioiosa speranza nella salvezza va intesa soprattutto come liberazione dal male.

Lโ€™attesa riempita da Dio

Allโ€™attesa dellโ€™uomo corrisponde lโ€™avvento di Dio. Egli colma il nostro desiderio con il dono della sua realtร . La storia umana รจ un tendere inquieto a Lui. Ma come e quando Egli viene a noi? Il suo avvento non รจ da restringere al suo avvento finale, dร  invece ad ogni tempo il suo valore definitivo associandolo al mistero del figlio dellโ€™uomo. La sua morte e risurrezione, cuore del presente e del futuro, ci dร  la chiave di lettura della storia. La sua venuta passata determina la nostra fede, quella futura la nostra speranza, quella presente la nostra caritร . Ogni fine รจ per un nuovo luminoso inizio. Una certa ยซausteritร ยป del costume cristiano รจ tutto il contrario che lutto e pessimismo, ma รจ avvertenza di liberazione da forme di ubriacatura che celebrano mestamente la disperazione della vita.

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Giocare dโ€™anticipo con la preghiera

Chi รจ pieno di speranze non dorme sopra alle cose, ma vive ยซattentoยป, nella vigilanza assidua per cogliere tutti i segni che svelino e offrano il nuovo volto della storia. In questo senso, non cโ€™รจ azione piรน forte e piรน utile che pregare con la Parola di Dio, che รจ seme di vita e di fede incorruttibile. Nella Parola รจ contenuto il grande segreto della vittoria sul male e sulla morte, e per questo essa รจ inesauribile fonte di misericordia e di pace. Pregare vuol dire quindi ยซgiocare dโ€™anticipoยป, per portare in questa nostra vecchia storia tutta la luce e il profumo della storia nuova. La ยซluce maggioreยป di questa storia nuova, il suo sole, รจ, come scrive Paolo ai tessalonicesi, ยซlโ€™amore vicendevole e verso tuttiยป.

PER IL CONFRONTO NEL GRUPPO

  • Cosa vedi di bello e positivo nella storia di oggi?
  • Indica i segni di liberazione che incontri.

IN FAMIGLIA

Nelle vicende di una famiglia non mancano i tempi di affanno e preoccupazione.
Proviamo a dare un nome alle preoccupazioni che impegnano il nostro tempo.
Quando abbiamo fatto lโ€™elenco proviamo a verificare qual รจ la fatica piรน grande che si deve affrontare.
Ognuno dice cosa รจ disposto ad offrire per riuscire ad andare oltre questa fatica, per far nascere qualcosa di nuovo.

p. Rinaldo Paganelli

Tratto da: Stare nella domenica alla mensa della Parola, Anno B โ€“ ElleDiCi | Fonte

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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

I DOMENICA DI AVVENTO โ€“ ANNO C

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 2 dicembre 2018 anche qui.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 21,25-28.34-36
 
ยซVi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per lโ€™attesa di ciรฒ che dovrร  accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.
Allora vedranno il Figlio dellโ€™uomo venire su una nube con grande potenza e gloria.
Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perchรฉ la vostra liberazione รจ vicina.
State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso allโ€™improvviso; come un laccio infatti esso si abbatterร  sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate in ogni momento pregando, perchรฉ abbiate la forza di sfuggire a tutto ciรฒ che sta per accadere, e di comparire davanti al Figlio dellโ€™uomoยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 02 โ€“ 08 Dicembre 2018
  • Tempo di Avvento I,
  • Colore Viola
  • Lezionario: Ciclo C
  • Anno: III
  • Salterio: sett. 1

Fonte: LaSacraBibbia.net

LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO

 

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