Le parole dell’oggi: complessità, velocità, fragilità, anche la nuova edizione della Cattedra del Confronto è pronta ad aprire i battenti. Organizzata dal’Ufficio diocesano cultura e università, ancora una volta l’iniziativa riesce a mettere al centro dei temi di interesse trasversale sui quali è possibile riflettere da una prospettiva dialettica.
Temi intergenerazionali che richiamano l’attenzione su comportamenti e stati d’animo in un presente cha sembra richiedere a ciascuno un progressivo aumento di competenze, quasi una moltiplicazione di sé, per riuscire a incastrare nel poco tempo a disposizione i tanti compiti cui siamo chiamati. Sullo sfondo il paradosso per il quale le nuove tecnologie non hanno portato con sé quella migliore qualità della vita che poteva sembrare quasi ovvia. Senz’altro l’ha resa più complessa, più vulnerabile, più esposta alle fragilità che ogni giorno sono sotto i nostri occhi.