Il lieto messaggio
Cari amici, quando vi parlo di Dio mi rendo conto di lasciarvi un po’ sconcertati. Pensate non sia giusto pagare allo stesso modo chi ha lavorato un giorno e chi ha lavorato un’ora. Dio non tradisce nessuno: a tutti ha promesso vita e amore. E tutti saranno ricompensati per il proprio impegno. Lasciate che a giudicare sia Chi conosce nel profondo ogni persona e i mezzi che ha ricevuto. E se la sua bontà sarà più grande della sua equità, ci guadagnerete pure voi.
Le letture
Il profeta Isaia invita il popolo in esilio a Babilonia ad abbandonare il male e a riconciliarsi con il Signore, che è misericordia e e San Paolo, in prigione a Efeso, confida ai cristiani di Filippi la stanchezza e il desiderio di raggiungere Cristo, ma per loro continua a vivere (Fil 1,20c-2427a).
La parabola dei lavoratori della vigna allarga la visuale umana facendo comprendere come le vie dell’amore siano quelle di Dio (Mt 20,1-16).
L’immagine
Nella vigna del Signore (la Chiesa) il più piccolo dei lavoratori è benvenuto, beneficato e retribuito come tutti, e decisivo suoi occhi. Anzi, per lui è il più grande, perché ha realizzato pienamente ciò che poteva essere.
Fonte: Dossier Catechiesta