Donata commenta il Vangelo della terza domenica di Quaresima, spostando la riflessione dalle esperienze spirituali intense delle domeniche precedenti alla cronaca terrena e allโassurditร degli eventi. Vengono analizzati due fatti di cronaca: lโuccisione di alcuni Galilei da parte di Pilato e il crollo di una torre, episodi che Gesรน usa per mettere in guardia dalla presunzione di giudicare la colpa altrui e ricordare lโimprevedibilitร della morte.
La parabola del fico infruttuoso aggiunge unโesortazione alla conversione interiore e allโuso consapevole del tempo offerto, sottolineando la pazienza divina ma anche lโurgenza di un cambiamento di rotta nella propria vita spirituale. Il tempo quaresimale รจ quindi presentato come unโoccasione per rivalutare le prioritร e intraprendere un โviaggio di ritornoโ verso Dio.